La bollente di Acqui Terme
La fontana della bollente di Acqui Terme oltre che essere, per la sua tipicità ed originalità una delle attrattive principali del luogo è soprattutto un po’ il simbolo della città in quanto emblema della sua antica storia come stazione termale già molto nota in epoca romana ed e’ anche, con la sua splendida piazza restaurata recentemente il salotto all’aperto utilizzato spesso per spettacoli, eventi culturali di vario genere. La“Bollente” si presenta come una specie di basso tempio a forma ottagonale con al centro una sorgente di acqua salso-bromo-iodica che sgorga in modo naturale alla temperatura di ben 74°C con la notevole portata di 560 litri al minuto.
A sinistra del monumento progettato dall’architetto Giovanni Cerruti ed inaugurato il 16 Maggio 1879 si erge la Torre Civica dell’Orologio conosciuta come “torre priva di fondamenta” per il fatto che si sostiene appoggiandosi sulle case adiacenti. Sui fianchi di via Saracco che porta alla piazza si trovano i vecchi portici sotto i quali si possono vedere i resti di un pavimento a mosaico di epoca romana ritrovati durante gli scavi della fine del XIX secolo durante i quali furono anche ritrovati sulla piazza i resti di un antica piscina , di una vecchia fontana ed altri edifici di epoca romana e di epoca successiva tra cui anche un ospedale detto di sant’Antonio Abate “in balneas”.
L‘acqua della fonte è utilizzata soprattutto insieme ai fanghi negli stabilimenti di cura termali per le sue proprietà curative di malattie quali reumatismi ed artrosi e in tutte quelle legate al sistema respiratorio